Dialoghi digitali creati da veri e propri architetti della conversazione.
La svolta digitale, che ha investito numerose aziende, e l’avvento della Conversational Era, stanno facendo emergere nuove professioni. Tra queste, quella del Conversation designer, specialista delle conversazioni digitali.
Essere connessi e al passo coi tempi è fondamentale per ogni azienda. La digitalizzazione incide, infatti, fortemente su processi produttivi e crescita aziendale. Per sostenere quest’importante cambiamento digitale, sono a disposizione di privati e aziende dei convenienti Voucher Connettività di Fastweb.
Lo stile colloquiale nelle conversazioni è sempre più utilizzato negli scambi digitali, anche in campo commerciale. Si parla, per questo, di Conversational Era, proprio perché le interazioni, che hanno luogo adesso nel mondo digitale, puntano a essere quanto più personali e informali possibile.
Proprio per andare incontro alle esigenze dei fruitori del proprio sito internet, in modalità amichevole e casual, molte aziende si sono dotate di un ChatBot. Si tratta di un’assistente digitale automatico che accompagna l’esperienza degli utenti e fornisce assistenza, simulando l’interazione umana.
Interagire con un ChatBot vuol dire poter creare una conversazione diretta e sincrona. A seconda dell’assistente digitale scelto, lo scambio può avvenire anche solamente attraverso la voce, oltre che tramite la modalità scritta. Risulta quindi fondamentale che il ChatBot sappia comprendere a pieno le richieste degli utenti e formulare le giuste risposte, in modo pertinente e utile rispetto alla domanda posta. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale il lavoro dei conversation designers.
Le competenze dei conversation designer
Il conversation designer è un esperto della comunicazione mediata attraverso ChatBot. Questo professionista ha il compito di creare dei veri e propri flussi conversazionali, che stanno alla base degli scambi digitali. Per ottenere delle conversazioni pertinenti e coerenti, lo specialista crea una mappatura delle possibili domande, che potrebbero essere poste dagli utenti di un determinato sito web in cui il ChatBot andrà a operare. Dopo questo step iniziale, il conversation designer dovrà collegare le domande degli utenti a delle risposte chiare del ChatBot, che siano in tono colloquiale, ma soprattutto utili ed esaustive.
La difficoltà di questo passaggio sta nel fatto che una stessa domanda può essere posta in molti modi diversi. Le risposte del ChatBot potranno essere semplici o più approfondite. In questo caso, il conversation designer deve creare un percorso, anche con bottoni a scelta multipla, per guidare la conversazione e le risposte del ChatBot che scendano sempre più in profondità sul problema posto dall’utente. In caso di richieste incomprensibili o troppo specialistiche, l’assistente digitale dovrà guidare l’utente verso un operatore umano.
La web agency TrovaWeb, oltre ai numerosi servizi digitali specializzati, realizza ChatBot per la gestione della clientela, la fidelizzazione, l’assistenza e le funzioni di prenotazione aiutando le aziende a dotarsi degli strumenti digitali del nuovo millennio.