A tu per tu con Caterina Doddis, Amministratore di TrovaWeb
Le imprese italiane sembrano attraversare una sorta di rinascita da quando, da alcuni anni a questa parte, le donne imprenditrici hanno iniziato a portare al loro interno competenze, doti e talenti tutti femminili. Nel Sud d’Italia, che ancora non conta tantissime realtà di questo tipo, emerge una Startup innovativa siciliana in provincia di Messina che si distingue grazie alle doti imprenditoriali della sua amministratrice. Parliamo di Caterina Doddis, che ha deciso di raccontarci un po’ di sè.
Fa parte di quelle Donne ai vertici d’azienda che si distinguono per tenacia, entusiasmo, doti manageriali e capacità di coordinazione.
Caterina Doddis, Amministratore della Startup Innovativa Tecnologica Siciliana TrovaWeb, è un mirabile esempio di tutte queste qualità. E ha deciso di rispondere ad alcune domande per spiegarci come è riuscita a realizzare il suo sogno.
Che cos’è TrovaWeb e come è nato?
TrovaWeb è prima di tutto visibilità sul web per tutti.
Ricordo da ragazza quando mio padre aveva un piccolo ristorante e quando arrivò il web: anche noi avremmo voluto avere un bel sito web per presentare la nostra attività e gestire le prenotazioni. Ma già i primi preventivi ci scoraggiarono per l’importanza dell’investimento da sostenere e così accantonammo il progetto.
Già da lì incominciai a pensare ad un servizio che fosse economicamente accessibile a tutti, ma allo stesso tempo efficace e semplice da usare, sia per gli utenti che per il gestore.
Sappiamo che si tratta di una Startup, ma qual è la mission di TrovaWeb?
Il mio desiderio è quello di rendere più democratico il web attraverso lo sviluppo di tecniche di posizionamento studiate e applicate per dare a Piccole e Medie Imprese le stesse opportunità di visibilità che hanno multinazionali e grandi realtà industriali. Ecco, è proprio questa la missione della mia StartUp. E mira a portare i benefici e i vantaggi di internet davvero a tutti, eliminando tutti gli ostacoli, sia di natura tecnica che economica.
Ha incontrato molte difficoltà per fondare la sua Startup?
Da appassionata di Web sono riuscita a fare tutta la procedura online sul sito: startup.registroimprese.it, facendomi supportare da amici commercialisti molto preparati e disponibili.
L’iscrizione al registro speciale delle Startup tecnologiche innovative è avvenuta invece presso la Camera di Commercio di Messina, dove ho trovato ottimo supporto.
Come funziona esattamente la sua azienda?
TrovaWeb è un portale multipiattaforma che dedica ad aziende e professionisti delle Vetrine Multimediali tematiche interamente dedicate alla loro attività. Le Vetrine di TrovaWeb descrivono in maniera accurata, appassionante e gradevole l‘attività commerciale con tutti i suoi servizi, i prodotti e, in particolar modo, i suoi punti di forza.
La Vetrina è accompagnata da servizi avanzati quali mappa di navigazione, pulsanti cliccabili per avviare la chat in tempo reale, contatti e informazioni. Inoltre, è collegata, su richiesta, ad un Club Sharing esclusivo che TrovaWeb mette a disposizione dei propri clienti.
Cosa rende TrovaWeb una Startup Tecnologica Innovativa?
Quando ho immaginato il portale e la Vetrina, insieme ai miei più fidati e stretti collaboratori, abbiamo subito compreso che, per una platea di cinque milioni di Partite Iva, per mantenere un così elevato standard qualitativo ed estetico, sarebbe stato necessario automatizzare il più possibile il processo di produzione. Così nacque il “progetto madre”, che prevede lo sviluppo di un Software semantico con intelligenza artificiale, in grado di soddisfare le nostre esigenze, ma anche quelle del mercato editoriale digitale in continua evoluzione.
Come ha fatto a realizzare un’impresa di successo da sola?
Nessuna grande idea imprenditoriale può avere successo se si basa sull’individualismo.
La chiave di tutto è la squadra, che ovviamente deve avere nel proprio DNA fattori che aggregano e accomunano: visione, valori, ruoli ben definiti e ovviamente competenze specifiche e know-how. Io ho avuto la fortuna di affiancarmi ad una squadra di persone fantastiche e di sentirmi tutt’uno con essa; da allora abbiamo fatto tanta strada “un passo dopo l’altro” e ancora siamo all’inizio. Il successo, invece, è un concetto effimero: quando arriverà e ne percepirò l’essenza, lo saprò raccontare.